Pescaria è il primo fast food ittico della Puglia. Il ristorante Pescaria ha rivoluzionato il fast food, unendo lo street food al prodotto tipico pugliese: il pesce in una versione gourmet.
Ed è dall’incontro tra lo street food di qualità e il mondo social, se oggi Pescaria vanta vari ristoranti in Italia. Vediamone alcuni:
- Polignano a Mare;
- Trani;
- Roma;
- Milano (due punti vendita);
- Torino.
La storia del Ristorante Pescaria
Pescaria nasce a Polignano a Mare il 25 maggio 2015, dall’idea di un imprenditore del settore ittico, Bartolo L’Abate ed il suo consulente di comunicazione Domingo Iudice (responsabile marketing di Brainpull), a cui si è unito lo chef Lucio Mele di Manfredonia.
Il nome Pescaria, è nato grazie all’aiuto degli utenti di Facebook. L’idea è aprire una nuova formula di ristorazione a base di pesce unita allo street food, basato su materie prime di alta qualità e preparazioni gourmet.
“Facciamo qualcosa di diverso: facciamo un fast food di pesce! Tu puoi scegliere la materia prima e noi possiamo raccontare questa storia!” – dicono i founder
Il menu
Il menu di Pescaria presenta una serie di piatti, tra cui:
- I grandi classici del crudo di Mare;
- Carpaccio di tonno con olio alla cenere, cacio e germogli di rucola;
- Tartare di salmone con mela verde, pistacchio, tzatziki, cipolla caramellata e cialda di sfoglia;
- Tonno al sesamo condito con purè di melanzane, basilico, pomodorini, zenzero candito e pane di Altamura tostato
Un’ampia scelta di Panini tra cui:
- Tartare di tonno condito con burrata, pomodoro fresco, olio al cappero e pesto al basilico;
- Polpo fritto condito con rape, mosto cotto di fichi, ricotta e pepe, olio alle alici;
- Ombrina arrosto condito con mozzarella di bufala, caponatina di melanzane, crema al basilico e rucola fresca.
A cui si affianca il Menu Stagionale che comprende pesce, verdure e ortaggi di stagione.
Leggi anche: Al Trabucco da Mimì: l’eccellenza gastronomica del Gargano
Pescaria e la strategia social
L’idea era servire panini a base di mare, prodotto tipico locale, ma il connubio con la comunicazione social è diventato il suo punto di forza. A tal proposito, Galeotta fu la prima foto di un panino con la tartare di tonno postata su Facebook ad attirare l’attenzione dei più curiosi, da quel momento Pescaria è diventata un Case Study.
L’idea di Pescaria di investire su Facebook è stata vincente. Infatti, prima ancora dell’inaugurazione del primo locale, a Polignano a Mare, sulla pagina facebook erano stati presentati i piatti innovativi di Pescaria, a cui seguirono diversi piani editoriali, dal taglio esplosivo, basati su una comunicazione trasparente, sincera e autentica.

Ed è proprio l’autenticità e la trasparenza che, Pescaria, ha sempre utilizzato col suo pubblico che gli ha permesso di raccogliere un gruppo di fan interessati. La strategia social si basa su post creativi e video veloci e accattivanti, oltre a utilizzare l’instant marketing: un esempio è il lancio di nuove serie tv come Il Trono di Spade per creare panini ad hoc. A cui è seguito una diversificazione dei social usando anche Instagram e YouTube.

Leggi anche: Social Network e Ristorazione: l’importanza del Marketing
Il Ristorante Pescaria e il delivery
Pescaria reinventa il suo business, nel periodo di lockdown, attraverso la creazione di una propria piattaforma del servizio delivery che comprenda anche la Puglia.
Questa volta la comunicazione avviene tramite uno spot su SkyGo, “Pescaria ti porta il mare”, per ricordare che Pescaria, insieme a Glovo, attiva il delivery non solo a Milano e a Torino ma anche in Puglia, promuovendo, questa volta, non solo un fast food di alta qualità ma un’esperienza da vivere in qualsiasi luogo e momento.
Pescaria ci insegna che semplicità e autenticità premiano sempre e, quando il cibo è di qualità nessuno può resistergli!
Il Ristorante Pescaria ai Tempi del Coronavirus Il Ristorante Pescaria ai Tempi del Coronavirus
Leggi anche: La nuova frontiera del Food Delivery